Saranno sufficienti gli spots pubblicitari in televisione e negli stadi per promuovere la terra calabrese al fine di cancellare anche i danni provocati dai mezzi di comunicazione sociale, dai giornali e dai programmi seriali di produzione trasmessi dalle reti televisive? Mentre si fa tanto per recuperare anni di voluto sottosviluppo e per promuovere la Calabria, c'è ancora chi, volutamente, continua a metterla al pubblico disprezzo e non perde occasione per evidenziare solo le negatività passate e presenti del suo territorio e dei suoi abitanti.
Questo atteggiamento continua a provocare un forte disagio e fastidio a noi che cerchiamo di migliorare il nostro ambiente per riscattarlo dalle tristi vicende del passato. Lasceranno, almeno, "sorgere il sole" sulle nostre cristalline montagne? In Calabria hanno vissuto tanti santi e beati, si sono affermati scrittori e poeti di chiara fama, artisti, si sono immolati tanti soldati per la patria, si sono fatte onore nelle massime categorie sportive squadre come il Catanzaro Calcio e la Reggina nel calcio a 11, la Viola nel basket, la Cadi nel calcio a 5. La Capo Sud è stata addirittura Campione d'Italia e vice campione d'Europa nel volley femminile, la Fortitudo 1903 nella lotta. Dopo aver visto il docufilm Semidei credo che Fabio Mollo sia la persona capace di fare un film, senza cadere nel banale, che metta in risalto le tante positività che questa terra ha sempre espresso e continua ad esprimere.