In occasione dell’appuntamento annuale con la Giornata Internazionale della Montagna, dedicata alle popolazioni e ai luoghi montani, mi piace accomunare a questa giornata il ricordo del past presidente generale Gabriele Bianchi, deceduto nel 2020. L’11 dicembre 2003, in rappresentanza degli oltre 300 mila soci, ha ricevuto dalle mani del Presidente della Repubblica una targa d’argento come riconoscimento dell’attività svolta dal CAI in oltre 140 anni di vita.
Il presidente, Carlo Azeglio Ciampi, ha messo in risalto quanto sia importante diffondere tra i giovani il messaggio di amore e rispetto per le “montagne che nell’Europa unita non dividono più, ma che anzi sono la palestra per progetti di nuovo sviluppo sostenibile: occorre oggi più che mai difenderle da egoismi, speculazioni, abbandoni”. “Prendersi cura delle montagne – ha ribadito il Presidente – significa prendersi cura di noi stessi, della nostra primaria sorgente d’acqua pulita, dei nostri boschi, della nostra agricoltura di qualità, del nostro presente e futuro. Sono sempre di più i giovani che scelgono i piccoli e medi centri di montagna per vivere in un ambiente di qualità: occorre garantire loro una montagna viva e connessa ai centri maggiori con le più moderne tecnologie come ad esempio il telelavoro”. Facciamo nostro questo messaggio, sempre attuale e viviamolo con tutti.