Il massiccio montuoso del Pollino non ha davvero bisogno di presentazioni. Il modo migliore, per avere in regalo lo stupendo foliage del Parco Nazionale del Pollino, è percorrere almeno uno dei tanti sentieri che in esso vi gravitano. Purtroppo, talvolta il tempo è tiranno e allora, per lasciarsi ammaliare da tutti i colori tipici dell’autunno come il rosso delle foglie che ricoprono i rami degli alberi e di quelle già cadute copiose sotto la chioma, si suggerisce

di raggiungere, in automobile, dallo svincolo autostradale di Campotenese il Santuario della Madonna del Pollino.  È da Piano Ruggio che si può cogliere il massimo della bellezza del foliage, protagonista autunnale assoluto di questo territorio dove la natura stessa diventa un quadro a cielo aperto ed è facile sentirsi immediatamente trasportati nell’atmosfera rilassante e scenografica di un dipinto di Hans Andersen Brendekilde, uno dei pochi impressionisti danesi o di Claude Monet che sceglie, per l’autunno, colori tenui mostranti, ancora una volta, il senso del bello.  L’area del Santuario rientra anche nell'importante progetto del Sentiero Italia del Club Alpino Italiano. Dal rifugio "Pino Loricato si può prendere il S.I. per Morano calabro o per San Severino Lucano e viceversa.

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