Le faccio questa breve intervista, destinata al mio blog, per capire la difficoltà del momento, comprendere le sue basi storiche, per incoraggiare alla conoscenza, alla ricerca, all’approfondimento e, quindi, perché si realizzino i valori di una concezione democratica dell’educazione e dell’organizzazione sociale.
Lei, inizialmente marxista critico dello stalinismo, poi divenuto conservatore e anticomunista, ha affermato che sarebbe assolutamente vano sperare che la rivoluzione possa rigenerare la natura umana. Qual è lo scopo della vita?
Lo scopo della vita è la maturazione dell'anima. Non rincorrere quello che è illusorio, come la proprietà o la posizione. Tutte cose che vengono ottenute a spese dei nervi, decennio dopo decennio, e sono confiscate nella notte della caduta.
Lei, ritornato in Russia nel 1994, dopo la caduta del sistema sovietico, ha scritto che gli uomini hanno finito per convincersi, partendo dalle loro stesse disgrazie, del fatto che le rivoluzioni distruggono il carattere organico della società; che danneggiano il corso naturale della vita; che annientano i migliori elementi della popolazione dando campo libero ai peggiori; che nessuna rivoluzione può arricchire un Paese. Ritiene che si possa rimpiangere quel regime?
Si può rimpiangere un regime che scriveva dio con la minuscola e Kgb maiuscolo?
Attraverso i suoi scritti ha fatto conoscere al mondo i Gulag, i campi di lavoro forzato per i dissidenti del sistema sovietico dove fu rinchiuso per molti anni. Lei ha detto che un uomo d'ingegno sa di possedere sempre molto, non si rammarica di dover dividere con altri. Ci può dire qualcosa sulla verità, sul bene e sulla bellezza?
Questa antica triunità della Verità, del Bene e della Bellezza non è semplicemente una caduca formula da parata, come ci era sembrato ai tempi della nostra presuntuosa giovinezza materialistica. Se, come dicevano i sapienti, le cime di questi tre alberi si riuniscono, mentre i germogli della Verità e del Bene, troppo precoci e indifesi, vengono schiacciati, strappati e non giungono a maturazione, forse strani, imprevisti, inattesi saranno i germogli della Bellezza a spuntare e crescere nello stesso posto e saranno loro in tal modo a compiere il lavoro per tutti e tre.
Grazie e buona vita.