E' evidente l’ammanco di pioggia in gran parte della regione calabrese e più segnatamente nel versante ionico della Calabria, dove da mesi praticamente non cade una goccia d’acqua. Vi è, di conseguenza, a causa della siccità, un palese pericolo per quanto riguarda gli incendi boschivi. L’inverno è stato mite tanto che le ultime precipitazioni che si sono verificate non sono state consistenti.
Anche la neve si sta facendo attendere. Qualche chiazza di neve al di sopra dei 1900 metri si rileva solo sulla Sila e sul Pollino. Purtroppo all’orizzonte non si prevedono precipitazioni significative e, precisando che al momento non esistono ancora le condizioni per emanare un divieto, mi domando se non è il caso di diramare un’allerta per quel che concerne gli incendi boschivi al fine di invitare alla prudenza i cittadini? Anche se la situazione, al momento, non è preoccupante, con questi strumenti possiamo sensibilizzare le persone ad una maggiore attenzione. A titolo di esempio: non bruciare il verde ed a essere prudenti nell’accendere un fuoco all’aperto. Una prudenza che è d’obbligo se si pensa che circa il 90% degli incendi boschivi è causato dall’uomo.