Formulo i migliori auguri alla mia città, che tra qualche giorno si toglierà l'abito della festa indossato, su richiesta dei reggini che vogliono vivere ogni stagione all’insegna dell’appartenenza alla propria identità. La ricerca di momenti gioiosi da condividere, per mettere da parte i problemi atavici e quelli più recenti che, come una scure, si abbattono quotidianamente sulla città, è evidente nei discorsi dei miei concittadini. Auspico che la città ritorni a camminare su quel percorso che le potrebbe restituire i valori tradizionali e i legami sociali che, in tempi lontani, le hanno dato lustro. Auguro anche a me stesso di
non ricadere nell’errore di farmi avvicinare da gente che non merita di starmi accanto, quanto meno per l’approccio all’onestà intellettuale e non. Mi auguro pure di non lasciarmi minimamente condizionare da attaccabrighe virtuali, oppositori da schermo, contestatori digitali, ecc., che popolano ogni strada della nostra amata patria.
Infine, rivolgo i miei auguri a tutti i lettori del blog www.notesulmondo.it che, in quantità e qualità sempre crescente, manifestano di apprezzare ogni post che, settimanalmente, propongo.