Oltre ai tre Parchi Nazionali del Pollino, dell’Aspromonte e della Sila, e quello regionale delle Serre, in Calabria ci sono tante aree protette e tra queste l’Area naturale marina protetta di Capo Rizzuto.
Questa, istituita ufficialmente con D.M. del 27 dicembre 1991 e successivo D.M. del 19 febbraio 2002, occupa una superficie di circa 14.721 ettari e si estende su un territorio di ben 42 km di costa, insistendo su due comuni: Crotone ed Isola Capo Rizzuto. L'istituzione dell'area protetta mira sia a preservare un tratto di costa esclusivo dal punto di vista ambientale, caratterizzato dal susseguirsi per oltre 42 km di piccole insenature, che a tutelare il vasto e ricco patrimonio archeologico, presente sui fondali marini. Questi manifestano, anche, bellissime praterie di Poseidonia Oceanica, pianta marina endemica del Mediterraneo. Nella frazione Le Castella è stata realizzata una bellissima fortificazione la cui particolarità, e punto di forza, è la posizione. È, infatti, arroccata su un isolotto collegato alla costa da un sottile lembo di terra, tanto che questa costruzione sembra emergere dal mare come una dea. È una delle rocche più belle e famose della Calabria. Posto lungo la costa ionica, questo castello è stato edificato nel 204 a.C., quando il condottiero Annibale soggiornò in questa zona e fu abitato da Arabi e Aragonesi. Anticamente quello di “Le Castella” non era l’unico castello della zona, e il nome al plurale sta proprio ad indicare che le fortificazioni erano più di una. L’isola-fortezza di Le Castella è completamente visitabile, e al suo interno si possono ammirare una scala a chiocciola in pietra e i camminamenti di ronda