La permanenza dell’uomo in montagna può essere sostenuta anche favorendo la raccolta e la valorizzazione dei prodotti forestali non legnosi.
Intorno al loro impiego e alla loro trasformazione può ruotare la valorizzazione di numerose produzioni tradizionali dal momento che offrono un’ampia gamma di prodotti da cui possono trarre beneficio raccoglitori, allevatori, cacciatori, proprietari forestali, trasformatori di diverse filiere (alimentare, farmaceutica, turistica, ecc. ), commercianti, turisti e istituzioni. Cosicché, puntualmente, nella stagione micologica i “ fungari “ vanno in cerca del notevole patrimonio fungino ed in particolare dei gallinacci (Cantharellus cibarius, dei porcini (Boletus edulis), dei rositi (Lactarius deliciosus), degli ovuli (Amanita casearia Scop.), dei prataioli (Psalliota campestris), delle mazze di tamburo (Lepiota procera) ed altri che crescono nei boschi puri e misti di faggio e abete, nelle pinete, nei boschi di castagno. Sempre più persone, stando anche a contatto con la natura, raccolgono origano e fragole, ma vanno in cerca di erbe commestibili anche per realizzare liquori. Ghiande e castagne dei boschi collinari e montani vengono consumate dai suini bianchi e neri, razze autoctone a rischio estinzione. Dalle loro carni si ottengono pregiatissimi prosciutti di buona pezzatura, che rientrano tra i “prodotti tradizionali” regionali. Appartiene ormai al passato la raccolta della ginestra odorosa, la coltivazione dei gelsi e l’allevamento del baco da seta e il ciocco d’erica.
Si ritiene, pertanto, che i prodotti non legnosi del bosco possono costituire un’importante fonte di reddito significativa per le popolazioni che vivono nelle aree interne e montane della Calabria e non. Quindi, essi dovranno, seriamente, essere destinatari di importanti strumenti di incentivazione anche in relazione al loro valore economico e sociale.
E’ auspicabile che anche il mondo della ricerca fornisca indicazioni per la valorizzazione economica e per la tutela della biodiversità dei prodotti non legnosi del bosco.