Benvenuto!
Avrei voluto incontrarti, ma poi ho preferito scrivere.
Sul sito dove siete arrivati, ho raccolto alcuni dei miei scritti facilmente consultabili nelle varie sezioni del sito-web.
Divulgo quanto i miei sensi e miei pensieri hanno percepito in oltre mezzo secolo di vita vissuta prevalentemente a Reggio Calabria, ma anche a Firenze, Caserta e Bruxelles. I tanti viaggi mi hanno consentito di poter accrescere le conoscenze e di saldare gli affetti familiari.
Ho pubblicato quattro libri e collaborato alla stesura di altri.
Buona navigazione!
Le faccio questa breve intervista, destinata al mio blog, per capire la difficoltà del momento, comprendere le sue basi storiche, per incoraggiare alla conoscenza, alla ricerca, all’approfondimento e, quindi, perché si realizzino i valori di una concezione democratica dell’educazione e dell’organizzazione sociale.
Lei è stato premio Nobel per la letteratura nel 1957 e, a proposito della felicità, ha detto che non saremo mai contenti finché continueremo a cercare in cosa consiste la felicità, così non potremo mai vivere la vita cercandone il significato. Che cos'è la felicità?
L’autunno dalle temperature estive, i cambiamenti climatici, presunti o reali, insieme all'Europa che si attiva per rallentare la corsa dei prezzi energetici, saranno sufficienti per frenare il probabile esodo, delle popolazioni che vivono nelle fredde aree interne, verso le calde aree rivierasche? Ricordo che, qualche anno fa, il lungomare di un paese della costa Ionica del reggino accoglieva un numero esagerato di camper provenienti dai paesi del nord Europa. Questo fenomeno,
Le faccio questa breve intervista, destinata al mio blog, per capire la difficoltà del momento, comprendere le sue basi storiche, per incoraggiare alla conoscenza, alla ricerca, all’approfondimento e, quindi, perché si realizzino i valori di una concezione democratica dell’educazione e dell’organizzazione sociale.
Lei che è considerato tra i maggiori narratori contemporanei ci ha detto che le comunità virtuali non costruiscono nulla. Non ti resta niente in mano. Gli uomini sono animali fatti per danzare. Quant'è bello alzarsi, uscire di casa e fare qualcosa. Siamo qui sulla Terra per andare in giro a cazzeggiare. Non date retta a chi dice altrimenti. E quindi, come mi suggerisce di comportarmi?
Il terreno è talmente impermeabilizzato che l’acqua non trova vie di sfogo. Anche con la periodica manutenzione, non sono certo che il numero, la posizione e la luce di intercettamento del sistema del drenaggio urbano dei centri storici siano sufficienti per fronteggiare le nuove sfide dei violenti e brevi, ma non occasionali, eventi pluviometrici. E allora le domande mi sorgono spontanee: “Sono seri quelli che pensano che le sole caditoie possano impedire gli allagamenti”?
Le faccio questa breve intervista, destinata al mio blog, per capire la difficoltà del momento, comprendere le sue basi storiche, per incoraggiare alla conoscenza, alla ricerca, all’approfondimento e, quindi, perché si realizzino i valori di una concezione democratica dell’educazione e dell’organizzazione sociale.
Lei, nell'era del progresso economico e industriale, è ancora considerato come Charlot l'emblema dell'alienazione umana - in particolare delle classi sociali più emarginate. Un tempo disse che la cosa più triste che possa immaginare è l'assuefazione al lusso. Io non mi ci abituerò mai. Cosa in particolare comprano i ricchi?
Le faccio questa breve intervista, destinata al mio blog, per capire la difficoltà del momento, comprendere le sue basi storiche, per incoraggiare alla conoscenza, alla ricerca, all’approfondimento e, quindi, perché si realizzino i valori di una concezione democratica dell’educazione e dell’organizzazione sociale.
Lei è stata regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth dal 6 febbraio 1952 all'8 settembre 2022. Ha detto che devi imparare a stare al mondo, per te stesso e per quello in cui credi – e a volte, scusate il linguaggio, dare qualche calcio nel sedere. Come ha imparato a stare al mondo?
Non ho impiegato molto tempo a rendermi conto, sorvolando, recentemente, la costa del reggino, che quelle linee verdi, che dalle montagne scendevano verso il mare, erano corsi d’acqua inverditi. Il primo pensiero è andato ai recenti eventi alluvionali delle Marche e a quelli passati che hanno letteralmente cambiato la geografia aspromontana con importanti ripercussioni nel campo economico, sociale e politico.